Come far conoscere un nuovo sito a Google e Bing e come farlo indicizzare correttamente

Quando viene realizzato e messo online un nuovo sito internet la prima cosa da fare è farlo conoscere ai motori in modo che possano iniziare a scansionarlo e quindi ad indicizzarlo.

Per i siti già avviati il processo di indicizzazione è eseguito automaticamente dai crawler dei motori di ricerca che navigano tra i siti e ne analizzano il contenuto ma se il sito e il dominio sono nuovi, e non sono linkati da nessun altra fonte, gli spider potrebbero non trovarlo o impiegarci molto tempo.

Andiamo a vedere come accelerare questo processo!

Scopriamo i 5 step per far indicizzare un nuovo sito

Crea una Sitemap

La prima cosa da fare è sicuramente creare una Sitemap, che non è altro che un file xml strutturato contenete una mappa del sito con tutti i link disponibili, questa ci servirà nel passaggio successivo quando andremo a comunicare ai principali motori di ricerca l'esistenza del nostro nuovo sito.
Ci sono molti servizi che permettono di creare una sitemap anche gratuiti, noi utilizziamo e consigliamo XML-sitemaps.com che offre la possibilità di creare gratuitamente sitemap per siti fino a 500 pagine, oppure potete acquistare lo script per uso illimitato.
Per generare la sitemap vi basterà quindi aprire il sito, inserire il dominio del vostro sito e cliccare sul bottone START e attendere che i crawler scansioni il sito.

Al termine del processo clicca VIEW SITEMAP DETAILS per vedere il riepilogo del processo

A questo punto basterà cliccare DOWNLOAD YOUR XML SITEMAP FILE per scaricare il file sitemap.xml contenente la mappa del sito che andrà caricato nella directory radice del vostro dominio per poi essere utilizzata dai motori di ricerca.
Crea un file robots.txt

Il file robots.txt è un semplice file di testo che va anch'esso caricato nella direcory radice del sito e che viene letto dai vari spider, detti anche crawler o robots, dei motori di ricerca e che li istruisce su cosa possono e cosa non possono indicizzare e in questo file possiamo anche specificare l'indirizzo della sitemap che abbiamo creato precedentemente.

Se il tuo sito è stato creato utilizzando un CMS molto probabilmente il file robots.txt è già presente e con dei dati al suo interno e ti basterà inserire solo la riga in grassetto qui sotto, se così non fosse crea un file di testo, chiamalo robots.txt e poi al suo interno copia e incolla il seguente codice:

User-Agent: *
Allow: /

Sitemap: https://www.nuovodominio.com/sitemap.xml

Le prime due righe diranno ai Robots che con qualsiasi User-Agent si presentano possono scansionare tutto il sito mentre l'ultima in grassetto specifica a quale indirizzo è scaricabile la sitemap.

Ai seguenti link puoi vedere i due file del sito Hosting Relax:
- robots.txt
- sitemap.xml
Avvisa i Motori di Ricerca della presenza del tuo nuovo sito

Ora siamo pronti per comunicare ai principali motori di ricerca l'indirizzo del nuovo sito che abbiamo realizzato e l'indirizzo della sitemap per far cominciare il processo di scansione e indicizzazione dei contenuti.
Al momento della scrittura di questo articolo i principali motori di ricerca a cui segnalare i nuovi siti internet sono Google e Bing, questo perchè altri motori come Yahoo e DuckDuckGo utilizzano i dati di Bing come base per le scansioni oltre ai propri crawler, per cui andremo a vedere solo i primi due.

Google Search Console

Lo strumento che Google ci mette a disposizione per gestire l'indicizzazione dei nostri siti e controllarne eventuali problemi si chiama Google Search Console, una volta conosciuta anche come Google Webmasters Tools, cominciamo quindi a creare una nuova proprietà per il nostro nuovo sito aprendo il sito https://search.google.com/search-console/ e compilando la form di sinistra con il nome del dominio del sito se hai dimestichezza e la possibilità di gestire i record DNS altrimenti utilizza una proprietà Prefisso URL e inserisci l'indirizzo completo del tuo sito es: https://www.nuovodominio.it e poi clicca su Continua.

Nel passaggio successivo ci viene chiesto di verificare di essere i proprietari del dominio quindi nel primo caso ci verrà richiesto di creare un record DNS di tipo TXT per il dominio mentre nel secondo basterà caricare via FTP nella directory radice del sito il file che ci fa scaricare in questo passaggio, in entrambi i casi una volta fatto quanto richiesto clicca su Verifica.

Se è stato fatto tutto correttamente visualizzeremo un messaggio di verifica completata e possiamo cliccare su Vai alla proprietà

Ora dal menu posto sulla barra a sinistra clicca su Sitemap e poi nella parte centrale inserisci l'url del file della sitemap, nel nostro caso sitemap.xml, e clicca su Invia.

Bing Webmasters Tools

Analogamente a quanto offerto da Google anche Bing, il motore di ricerca di Microsoft, offre un tool del tutto simile per la gestione dello stato di indicizzazione dei siti che troviamo a questo indirizzo https://www.bing.com/webmasters/ e che una volta fatto il login ci chiederà di aggiungere il nostro sito o manualmente oppure usando un sito già presente in Google Search Console: il primo metodo è simile a quello di Search Console che richiederà di verificare la proprietà o con un record DNS o con un file da caricare mentre il secondo ci permette di importare direttamente la proprietà e le impostazioni correlate, come ad esempio la sitemap.

Se hai scelto l'aggiunta manuale del sito, una volta verificata la proprietà, non ti resta che cliccare nella voce di menu Mappe dei Siti nella barra di sinistra e poi in alto a destra clicca su Invia mappa del sito, infine inserisci l'URL della tua sitemap e clicca su Invia

Arrivati a questo punto i motori di ricerca sanno dell'esistenza del nuovo sito e di com'è strutturato ed inizieranno a scansionarlo per poi indicizzarlo, il processo di indicizzazione non ha dei tempi precisi e varia anche di molto tra i vari motori di ricerca, per cui non aspettarti che il giorno dopo il tuo sito sia già nelle SERP e inizi a ricevere visite, ma non demoralizzarti, se il tuo sito è strutturato bene e i contenuti sono originali nel giro di qualche giorno le tue pagine inizieranno ad essere inserite e potrai verificarlo sia dalle ricerche di Google e Bing inserendo come criterio site:www.nuovodominio.it sia dagli strumenti per Webmasters alla voce Indice > Pagine per quanto riguarda Google mentre per Bing il menu è Esplora Siti.
Usa i Backlink

I Backlink sono un ottimo strumento sia per far conoscere il proprio sito ai motori di ricerca sia per conferirgli autorevolezza.

Ma cosa sono i Backlink? Non sono altro che dei link che da altri siti portano al tuo, possibilmente la pagina sorgente deve trattare un argomento simile a quello del tuo sito per dare una maggior autorevolezza al link: se ad esempio il tuo sito parla di un Bed and Breakfast e ricevi un backlink da un sito che parla di elettronica i motori di ricerca lo capiscono e lo ignorano o comunque lo considerano come poco rilevante, mentre se ricevi un link da un agenzia di viaggi o da un blog che tratta di viaggi sicuramente il valore sarà maggiore.

Come si fa ad ottenere un backlink? Premesso che non esiste un modo per ottenere i backlink e che se i tuoi contenuti sono interessanti nel tempo sicuramente ne riceverai di spontanei, all'avvio di un nuovo sito la strategia migliore è appunto quella di fare un'analisi di servizi, blog e altri siti che possano essere in qualche modo correlati al tuo e chiedere ai gestori se scambiano un link reciproco o se fanno un post con backlink in cambio magari di un omaggio, tornando all'esempio del B&B potresti offrire a un blogger/influencer un weekend in cambio di una recensione.
Valuta di aprire dei profili social per il tuo sito

Un'altro metodo per far conoscere il proprio sito e ottenere altri link ad esso è quello dei profili social nei quali, oltre a poter inserire un link al sito, nel profilo potrai condividere ad esempio news ed offerte esclusive per creare engagement ed avere nuovi follower senza dimenticare che i motori di ricerca scansionano anche i social e che quindi ti raggiungeranno anche da quel canale.